IL BLOG PERSONALE DI PAOLO LUBRANO
Il Catalogo N. 78 anno XIII – Aprile-Maggio 1911
I volumi della Biblioteca del Barone Giuseppe Arenaprimo
Catalogo bimestrale numero 78/1911 che, come da consuetudine, copre i mesi di Aprile e Maggio.
Il Catalogo elenca e descrive 924 elementi.
Dal numero 530 al numero 924 inclusi viene elencata e descritta con la solita minuziosità e completezza la
“La Sicilia nell’antichità e nel risorgimento italiano”
“Collezione di Stampati e Manoscritti appartenuta al defunto Barone G. Arenaprimo di Montechiaro”.
Come già per altre occasioni voglio definire anche questa sezione una "Banca Dati monografica antelitteram" .
Il Barone Giuseppe Arenaprimo (Messina 1862-1908), erudito e storico messinese, apparteneva a un antico e illustre casato messinese originario di Napoli, di cui parlano tutti i principali nobiliari e siti araldici italiani.
Una sua dettagliata biografia è premessa a Giuseppe Arenaprimo, Opere, a cura di Giovanni Molonia, vol. 1 Saggi (1885-1899) e vol. 2 Saggi (1900-1908), Libreria Ciofalo Editrice, Messina 2011 e 2012.
È in corso di pubblicazione, sempre a cura di Giovanni Molonia, il vol. 3 - Articoli, Recensioni, Documenti (1894-1908).
N.d.R.: il terzo volume è stato pubblicato a questa nota in data 29 Novembre 2019
Numerosi sono i saggi storici pubblicati da Giuseppe Arenaprimo prima della sua prematura scomparsa nel terremoto del 1908, ma nel catalogo N. 78 che elenca i volumi presenti nella sua biblioteca al suo nome, alla posizione 551 bis, è presente soltanto: La Sicilia nella battaglia di Lepanto.
Questa copia risulta essere stata pubblicata a Messina nel 1892, con una legatura in pelle.
Alla data di compilazione del catalogo si tratta di un volume “Esaurito e raro”.
Cosa questa che ne conferma il suo valore storico-culturale che ancora oggi mantiene: esiste in commercio una edizione del Dicembre 2011 pubblicata dall'Editore EDAS di Messina a cura di Vincenzo Caruso (prezzo Euro 25,00)
Il prezzo attribuito all'epoca da Luigi Lubrano non risulta eccessivamente alto essendo stato indicato in “Lire 5,-“ dell’epoca (1911).
D'altronde in questi casi il valore è da considerarsi riferibile non a un testo di antiquariato quanto piuttosto contemporaneo, trattandosi di un lasso di tempo di circa 19 anni tra quello di stampa e quello di vendita.
Sicuramente parte del suo valore è da attribuirsi anche al tipo di legatura.
La “Quarta di copertina” è dedicata a informare della pubblicazione del volume di Memmo Cagiati
LE MONETE DEL REAME DELLE DUE SICILIE.
da Carlo I d’Angiò a Vittorio Emanuele lI
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