IL BLOG PERSONALE DI PAOLO LUBRANO
A questa terza domanda rispondiamo subito e rapidamente: nessuna opportunità da valutare.
Fatevi tranquillamente passare l'entusiasmo.
Lasciate parlare, non fate domande perché le risposte vi trarranno in inganno, fate un bel respiro, ringraziate e declinate qualsiasi proposta anche di periodo di prova.
Vi chiederanno perché e percome.
Sarà sempre meglio dire la verità senza trovare scuse: il libro elettronico è inadatto sia per una biblioteca universitaria sia per una biblioteca pubblica.
Il libro e il suo contenuto non è mai un qualcosa di cui si "va a caccia".
Si sa bene cosa si vuole trovare, e si conosce già in anticipo quale sia il libro e l'autore del quale si vogliono leggere contenuti e studi.
La moderna presupponenza di chi vi propone di acquistare un libro in formato elettronico vi racconterà del come è entusiasmante il poter avere sempre con sé il libro di cui si ha bisogno, di potervi cercare all'interno con rapidità e senza perdite di tempo proprio il capitolo, o addirittura quella sua parte, che tratta ciò di cui si abbisogna e che magari non si sapeva vi fosse.
Vi spiegheranno che bisogna ormai avere una mente aperta, che una biblioteca che vuol dirsi tale non può fare a meno di inserire insieme alle riviste, anche le monografie, in formato elettronico!
Singole mongrafie in formato elettronico indipendentemente dal fatto che appartengano a un unico editore o a più editori, non hanno alcuna funzionalità all'interno di una biblioteca: pubblica o universitaria che sia.
Lo abbiamo spiegato alla pagina precedente.
A mio avviso, e dopo aver ben sperimentato e visto alla prova dei fatti chi inizialmente ha condiviso il mio stesso errato entusiasmo, potrà confermare che di fatto questo è molto scarso.
Il libro lo si chiede e lo si vuole avere tra le mani per il suo singolo e concreto contenuto.
Avere una monografia in formato elettronico piuttosto che in formato cartaceo crea il più delle volte un grande disagio.
Comprensibile è chi dichiara di non riuscire a leggere una monografia elettronica.
Quante volte nello sfogliare un libro cartaceo alla ricerca di un capitolo o un argomento, ci si imbatte in pagine che stuzzicano una curiosità impensata, che ci ricordano di essere state lette con poca attenzione?
Un libro elettronico non permette tutto questo, perché un libro elettronico alla fine non si sfoglia.
Il fascino dell'avere tra le mani una monografia è proprio la possibilità di ripercorrerla tutta.
Il libro non richiede fretta, immediatezza, il libro pretende tranquillità, calma, momenti di riponderazione.
Inoltre se i termini della ricerca non venissero impostati in maniera completa e corretta, se ci si dimenticasse di inserire una qualche "chiave" particolare, il risultato sarebbe nullo o al massimo fuorviante.
Lasciate stare le statistiche che vi mostrano e di cui vi parlano.
Non sarete mai sicuri che siano reali e veritiere.
Sono dati riferiti a campioni irrisori che non tengono in alcun conto l’effettiva utilità da un punto di vista scientifico ciò di cui si parla.
Vi mostreranno il numero delle ricerche e degli accessi.
Sappiate che questi dati non hanno alcun valore statistico effettivo.
Nel giustificare i ridicoli numeri relativi ai download di una monografia vi diranno che un libro non è come un articolo di rivista; che il libro ha comunque un pubblico ristretto e che quindi il dato non va ritenuto niente affatto negativo.
In ogni caso ricordate che un "periodo di prova" non ha alcun valore testimoniante.
Chiunque dall'esterno potrebbe scaricare e restituire monografie senza che voi ne sappiate nulla.
E tutto per mostrarvi come vi sbagliavate quando affermavate lo scarso interesse della vostra utenza per questo prodotto.
Non chiedetemi per piacere come e perchè sono a conoscenza di queste cose...!
La comunità degli aggregatori vi mostrerà e vi farà vedere un firmamento sbarluccicante di stelle splendenti: è tutta roba che sta in semplice bicchiere d’acqua.
Ma a riguardo dei prodotti che aggragano gli eBooks ne parleremo rispondendo ad altre domande.
Fidatevi della vostra esperienza.
Avrete visto che il libro elettronico, così sbandierato per una scuola pubblica innovativa ormai imminente, è miseramente finito nel dimenticatoio.
Dunque: nessuna valutazione.
Il libro elettronico è sicuramente da bocciare come strumento di ricerca scientifica e di studio.
A parte, lo abbiamo già detto, monografie che sono inserite in un contesto di tipo "Serie/collezione" fermo restando l'acquisto di tutti i volumi indistintamente da titolo, autore, argomento.
Ma per questi: CHIEDETE DIRETTAMENTE ALL'EDITORE!
Risparmierete, avrete assistenza e collaborazione.
L'Agenzia Commissionaria vi chiederà commissioni senza in cambio effettuare alcun tipo di servizio in quanto l'operatività è necessariamente tutta a carico dell'Editore!